Zohran Mamdani, il Candidato Democratico per Sindaco di NYC
- Zohran Mamdani è il candidato Democratico presunto per sindaco a NYC.
- A soli 33 anni, Mamdani potrebbe diventare il sindaco più giovane di NYC.
- Mamdani ha ottenuto il 44% dei voti alle primarie, superando Cuomo.
- I risultati delle primarie sono ancora in fase di elaborazione fino al 1° luglio.
Chi è Zohran Mamdani e come è emerso nella corsa
Zohran Mamdani si sta preparando a diventare il candidato nominato del Partito Democratico per la carica di sindaco di New York City, avendo guidato le primarie con voto di preferenza martedì scorso. Assessore dello Stato di 33 anni e socialista democratico, Mamdani era praticamente sconosciuto quando si è lanciato nella competizione affollata lo scorso autunno. Tuttavia, recentemente ha visto un notevole aumento nel consenso, grazie ad interazioni dal vivo e video virali che sembrano aver colpito soprattutto i giovani e i votanti al loro primo voto.
Mamdani dichiara la vittoria e i futuri avversari
Con il 93% dei seggi che riportano i risultati, Mamdani ha ottenuto il 44% dei voti, superando notevolmente il 36% dell’ex governatore Andrew Cuomo, il quale era visto all’inizio come principale concorrente. Cuomo ha riconosciuto la sconfitta martedì sera, ma ha lasciato aperta la possibilità di presentarsi come indipendente alle elezioni generali di novembre. La gara non è ancora ufficialmente chiusa: le schede dei candidati perdenti devono essere riassegnate ai candidati preferiti dagli elettori fino a quando uno di essi non supera la soglia del 50%. Mamdani ha annunciato la sua vittoria subito dopo la mezzanotte, affermando di voler essere il sindaco di tutti i New Yorkers.
Attività e orizzonti delle elezioni primarie
Se Mamdani dovesse vincere le primarie, si troverebbe a fronteggiare alcuni avversari a novembre, incluso il candidato repubblicano Curtis Sliwa, il quale ha partecipato a una primarie senza avversari, e l’attuale sindaco Eric Adams, che ha scelto di candidarsi come indipendente. A New York City, i Democratici superano i Repubblicani di otto a uno. La sua ascesa, però, è stata tutt’altro che garantita: grazie all’aiuto di decine di migliaia di volontari non retribuiti, Mamdani, nato in Uganda, ha mobilitato i giovani e i nuovi elettori per ottenere un inaspettato successo contro l’establishment del Partito Democratico, un evento che potrebbe avere ripercussioni in tutto il paese.
In sintesi, Zohran Mamdani si prospetta come un giovane candidato di svolta per New York City, portando con sé un messaggio di inclusività e cambiamento. Nonostante le sfide, la sua campagna ha mostrato una notevole capacità di attrarre l’elettorato, in particolare i giovani. Aspettiamo con interesse il proseguimento della primarie e le sue possibili conseguenze per le elezioni municipali di novembre.