Come si sentono i giovani riguardo alla politica nel 2025?
Il clima politico tra i giovani ad inizio 2025 è incerto e complesso.
L’inizio del 2025 ci vede di fronte a un panorama politico piuttosto tumultuoso, con la tensione palpabile in tutto il mondo. Più di ottanta paesi hanno tenuto elezioni negli ultimi dodici mesi. Elettori di ogni estrazione sociale, sia a sinistra che a destra, hanno espresso il loro disagio rigettando i leader in carica, delusi da problemi gravi come l’inflazione e la disuguaglianza economica. Questa ondata di cambiamento ha portato a un clima di incertezza e frustrazione, il che ci porta a chiedere ai giovani come si sentano in mezzo a tutto questo.
Ragazzi esprimono la loro opinione attraverso l’arte.
Nell’autunno scorso, è stata avviata un’iniziativa per chiedere ai ragazzi del mondo le loro opinioni su questo clima politico globale. Abbiamo lanciato delle domande sui loro valori, su come percepiscono le notizie e la politica. I ragazzi sono stati incoraggiati a riflettere e a creare opere artistiche che esprimessero il loro stato d’animo. Adesso, con un nuovo governo che si insedia negli Stati Uniti, è il momento di scoprire cosa hanno realizzato questi giovani artisti e quali risposte hanno trovato.
La polarizzazione del discorso politico tra i giovani.
Uno di questi giovani artisti, Taylor Cook di 16 anni di Atlanta, ha realizzato un’opera intitolata “The Gray and Purple”. Nel suo lavoro, Taylor riflette su come il dialogo politico possa facilmente diventare polarizzante, rendendo difficile convincere gli altri del proprio punto di vista. Da un lato, ci sono le pressioni della propria famiglia fortemente conservatrice, dall’altro le convinzioni progressiste dei suoi amici. Le sue esperienze quotidiane di frasi come ‘Hillary è corrotta!’ o ‘Trump è sessista!’ evidenziano la confusione che i giovani affrontano oggi nell’orientarsi in un dibattito così acceso e divisivo.
Varie interpretazioni artistiche sulla situazione attuale.
Altri vincitori del contest apportano il loro unico contributo, dalla comicità alla poesia e video. C’è chi, come William Hong, esprime un senso di onere e responsabilità riguardo ai cambiamenti demografici, chi discute l’uso dei social media per l’informazione politica e altri tentano di unire culture diverse attraverso la cucina. Queste opere non si limitano a rappresentare il panorama politico, ma cercano di far luce su esperienze personali e sui dilemmi affrontati dalla generazione attuale. La richiesta di un dialogo più produttivo e di un’appartenenza condivisa emerge chiaramente.