Sondaggio Economist/YouGov: Approvação di Trump e stato dell’economia
Opinioni sull’approvazione di Trump e stato dell’economia
Il recente sondaggio Economist/YouGov ha rivelato i dati attuali riguardo all’approvazione del lavoro di Donald Trump, l’economia, il mercato azionario, e altro ancora. Attualmente, solo il 42% degli adulti statunitensi approva il lavoro di Trump come presidente, mentre il 52% esprime disapprovazione, con un saldo di -10%. Questo rappresenta una leggera diminuzione rispetto alla settimana scorsa, dove il saldo era di -8. Tra i Repubblicani, però, il supporto continua a restare alto al 85%, anche se è in calo rispetto al 90% dell’ultima volta. Ci si chiede dunque se questa diminuzione rappresenti una flessione sostenuta nel sostegno a Trump o semplicemente fluttuazioni settimanali dei sondaggi.
La percezione dell’economia e dei dazi
Per quanto riguarda l’economia, le opinioni continuano a rimanere negative, con il 52% degli intervistati che indicano pessimismo riguardo al futuro economico degli Stati Uniti. Questo segna una leggera variazione rispetto al 53% della settimana precedente. Nonostante ci sia stata una piccola ripresa nelle valutazioni di Trump riguardanti i lavori e l’economia, le opinioni rimangono ben al di sotto rispetto a come veniva giudicato nel suo primo mandato. Inoltre, il 54% dei partecipanti disapprova la gestione di Trump del commercio estero, con la maggior parte degli americani che ritiene che i dazi recentemente introdotti siano dannosi per l’economia e per i consumatori.
Reazioni al budget e preoccupazioni fiscali
Infine, riguardo il budget proposto dai Repubblicani, più persone si oppongono che supportano la proposta: 42% contro 35%. La maggioranza degli americani (65%) ritiene che i ricchi paghino troppo poco in tasse, e i timori di un aumento delle tasse per le classi medie e basse sono palpabili; il 43% degli intervistati crede che il budget di Trump aumenterà le proprie tasse. Molti intervistati vedono anche una potenziale diminuzione dei benefici che potrebbero ricevere, proprio come accadeva nel 2017. Inoltre, il 71% degli americani è molto o abbastanza preoccupato per il deficit di bilancio federale, con una netta maggioranza favorevole a ridurre le spese governative piuttosto che aumentare le tasse.