Musk potrebbe lasciare la Casa Bianca tra difficoltà per DOGE
L’uscita di Musk dalla Casa Bianca è imminente.
Musk sembra avviarsi verso un allontanamento dalla Casa Bianca in un periodo davvero turbolento per DOGE. Infatti, dopo aver detto che “a un certo punto, tornerà a dirigere le sue aziende”, il presidente Trump ha accennato a una chiusura imminente del dipartimento, che non era mai stato pensato per essere un’istituzione duratura a Washington. Recentemente, il miliardario ha dovuto affrontare un duro colpo in Wisconsin, dove il suo candidato per la Corte Suprema è stato bocciato, nonostante un investimento personale di oltre 21 milioni di dollari e la sua presenza in campagna durante il weekend.
La situazione di Tesla influisce sul futuro di DOGE.
Con DOGE inizialmente concepito come un pannello consultivo indipendente guidato da Musk e Vivek Ramaswamy, ora sembra che tutto possa cambiare. Mentre Ramaswamy ha deciso di puntare alla carica di governatore dell’Ohio, DOGE è diventato parte integrante del governo con personale scelto da Musk stesso, ora ridistribuito tra varie agenzie federali. Questione non da poco, Tesla ha visto un crollo delle vendite del 13% nei primi tre mesi dell’anno, complicando ulteriormente la situazione per l’imprenditore.
Musk e Trump faccia a faccia sul futuro di DOGE.
Il futuro di DOGE è incerto, e le tempistiche per la sua chiusura non sono chiare. Musk è impiegato governativo speciale con un limite di 130 giorni di lavoro in un anno, e con il passare del tempo, il suo orologio sta per scadere. Parlando al di fuori dell’ufficio ovale, Trump ha confidato alla stampa che vorrebbe mantenere Musk il più a lungo possibile, ma non è certo quale sarà il futuro di DOGE senza di lui. Le preoccupazioni aumentano anche alla luce dei risultati delle recenti elezioni di Wisconsin, dove Musk non ha potuto fare la differenza come sperato.