Cosa Aspettarsi per il Canada Dopo le Dimissioni di Trudeau

La politica canadese è sull’orlo di un cambiamento significativo, con la conferma delle dimissioni di Trudeau che solleva domande cruciali per il futuro del paese.

Canadese in attesa di un nuovo leader dopo Trudeau

Il Canada sta attraversando una fase di transizione politica significativa dopo che il Primo Ministro Justin Trudeau ha confermato che si dimetterà. Le domande sul suo futuro politico si sono accumulate per settimane, ma la sua uscita solleva ulteriori questioni. Con la perdita di supporto all’interno del suo partito e nei sondaggi, Trudeau ha annunciato lunedì che non guiderà più il Partito Liberale, ma rimarrà in carica fino all’elezione di un successore. Ora gli canadesi si preparano a mesi di cambiamenti, mentre prima il partito di Trudeau e poi la nazione voteranno per un nuovo primo ministro.

Tempistiche delle imminenti elezioni generali

Quali sono le tempistiche delle prossime elezioni? Fino a poco tempo fa, le elezioni generali erano fissate per il 20 ottobre 2025, in base ai tempi delle ultime elezioni nel 2021. Ma ora, tutto sta per cambiare. Alla luce delle dimissioni di Trudeau, pare che il Parlamento sarà sospeso fino al 24 marzo; i partiti di opposizione si preparano subito a una mozione di sfiducia. “La prossima elezione generale dipenderà dal momento in cui il governo in carica perderà la fiducia, il che potrebbe succedere già al prossimo incontro di Parlamento,” afferma Semra Sevi, professoressa assistente di scienze politiche all’Università di Toronto.

Contendenti per il posto di primo ministro

Con chi dovranno competere i liberi? Attualmente, il favorito è Pierre Poilievre, il cui Partito Conservatore ha guadagnato 24 punti di vantaggio sui Liberali di Trudeau, secondo i tracker dei sondaggi della CBC. Poilievre è un populista che, avendo servito nel gabinetto dell’ex primo ministro Stephen Harper, ha utilizzato i social media per esprimere le frustrazioni dei canadesi riguardo l’aumento dei costi della vita. Tra gli altri contendenti ci sono Jagmeet Singh, la cui New Democratic Party è alleata con i Liberali, e anche nomi come Chrystia Freeland e Mark Carney, ex governatore della Banca d’Inghilterra, per sostituire Trudeau.

Implicazioni della politica estera

E per quanto riguarda le relazioni del Canada con gli Stati Uniti? L’aumento del costo della vita sarà un tema centrale nelle prossime elezioni, ma la politica estera, in particolare il rapporto con gli USA, sarà nell’agenda dei votanti. Le affermazioni di Trump sulla necessità di inchiodare il Canada a un trattato economico, e la minaccia di tariffe, potrebbero divenire fattori chiave nel prossimo futuro. “È ridicolo, ma non è divertente,” commenta Kurl riferendosi alla possibilità che il Canada venga forzato a diventare uno stato degli USA. Inoltre, che say of a trettàf dell’export canadese rischierebbe di portare a una perdita di almeno un milione di posti di lavoro.

Il futuro in una America instabile

Mentre Trudeau sta uscendo dalla scena politica, i candidati hanno rifiutato le idee di Trump’s e parlato contro l’imposizione di nuove tariffe. In un sondaggio di dicembre, Poilievre è stato visto come la migliore scelta per affrontare Trump. Malgrado le somiglianze, le sue posizioni non sono identiche a quelle di Trump. Il Partito Conservatore di Poilievre ha recentemente definito la minaccia di tariffe di Trump “ingiustificata”. Mentre la nazione si prepara a un periodo di incertezze, la domanda rimane: chi sarà in grado di fronteggiare le sfide poste da un Trump redivivo?

In sintesi, il Canada è a un bivio cruciale, con un cambio di leadership imminente e una varietà di questioni politiche e sociali irrisolte in vista delle prossime elezioni. Gli scenari futuri si intrecciano con le relazioni internazionali e l’attuale disagio tra i cittadini e i loro leader politici. La scelta del prossimo primo ministro sarà determinante per affrontare le pressanti sfide, sia interne che esterne, che il paese si trova ad affrontare.